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Chi è Fabrizio Raccis?


Fabrizio Raccis Nasce a Cagliari classe 1983, figlio di operai, vive per diciotto anni in Castello, quartiere storico della sua città, dove rimane affascinato dalle suggestive mura e dagli antichi cunicoli sotterranei, proprio per questa sua passione è stato presidente del Gruppo Sardegna Sotterranea per una decina d'anni. 
Nipote del calciatore italiano Renato Raccis (1922-1979) attaccante, attivo negli anni precedenti e successivi alla seconda guerra mondiale, primo bomber sardo della storia, e di Egidio Raccis partigiano della V brigata "Giustizia e libertà", scrittore e poeta degli anni 70, questo giovane autore inizia a scrivere poesia e racconti fin da tenera età, mostrando interesse per la letteratura dai primi anni scolastici. Questi primi anni scolastici sono davvero difficili per lui, nel primo periodo subisce diversi atti di bullismo e comincia a soffrire di Dsa - disturbi specifici dell'apprendimento, parliamo della fine degli anni 80 quando questa patologia non era ancora riconosciuta e supportata, il giovane Raccis si ritrova a lottare contro una grave discalculia, dislessia e disgrafia, le ultime due problematiche riuscirà a superarle grazie alla continua esercitazione personale, all'impegno costante nella lettura e scrittura. Gli episodi di bullismo segneranno la sua vita per sempre, soltanto al liceo riuscirà a rapportarsi di più con gli altri studenti dopo i primi tre anni, diventando uno degli studenti più attenti a questa problematica.
La sua ricca vena poetica (è autore di oltre 400 componimenti) cresce nel tempo insieme alla passione per la chitarra, la pittura e i celebri poeti francesi.
Collaboratore per diverse testate giornalistiche come Sardegna Magazine, dove ha ricreato la rubrica di poesia poètes maudits(Poeti maledetti, Maledetti poeti) in omaggio ai poeti francesi come giovane ricercatore, ha pubblicato spesso alcuni saggi e recensioni anche su Tiscalinews Spettacolo&cultura e su Leggereacolori una delle più grandi piattaforme di recensioni letterarie. 
Ha tradotto autori come Edgar Allan Poe, Paul Verlaine e Stephane Mallarmé pubblicando saggi e articoli, da diversi anni gestisce con i suoi collaboratori blog letterari come il suo personale raccischannel.blogspot.it
e anche pennearmaterivista.blogspot.it 
Ha letto e continua a leggere i suoi brani poetici in diversi teatri della Sardegna, in sale conferenza o reading organizzati in tutta l'Italia, molto spesso ha partecipato a tour guidati per le vie della città accompagnando queste escursioni con le tematiche poetiche dei suoi libri.
Giovane autore in erba, già dal 2001 quando frequentava i primi anni del liceo viene incoraggiato dai professori a presentare i suoi testi anche ad alcuni concorsi nazionali e internazionali, in modo da far conoscere ad un grande pubblico di lettori quello che esprimono le sue poesie. Sono diverse le menzioni speciali ed i premi, nonostante molti consensi Raccis si scontra con alcuni critici e autori in voga del periodo esattamente nei primi anni duemila, manifestando una forte diffidenza verso la critica contemporanea e i giudici dei salotti letterari. 
Vincitore del Primo Premio al Concorso Regionale Solidarietà-collaborazione-ambiente nel 2003, indetto dal 'Centro della Valle' di Rosello, Sassari, con una poesia sulla tragedia di San Giuliano, Raccis continua a partecipare a concorsi di poesia in Sardegna e all'estero con poesie che affrontano diverse tematiche sociali di forte impatto, in questo periodo molti dei suoi testi verranno inseriti in alcune antologie poetiche, riviste e fanzine. I maggiori successi arrivano dai concorsi fuori dalla regione Sardegna e nel 2004 ottiene una Menzione d'onore al Premio nazionale di letteratura e arti figurative Creatività itinerante, indetto dal Gruppo Campeggio Regione Puglia di Bari con la sua poesia "La sera del ragno". Durante queste premiazioni Raccis, appena maggiorenne, definisce davanti al folto pubblico l'ambiente letterario affermando che: "gli editori e la stampa non sono altro che una sorta di informe corruzione dell'artista che, costringono lo scrittore a divenire una sorta di scimmia ammaestrata della letteratura moderna."

La Farfalla e altre poesie, edizioni Sole, Cagliari, 2005 è il primo libro con cui Raccis entra nel panorama editoriale a soli 20 anni, contiene 50 poesie e 10 disegni in chiaroscuro curati da lui e da Giorgia la ragazza che presto diventerà la sua futura moglie. Nello stesso anno viene pubblicato il suo primo racconto sul quotidiano Il giornale di Sardegna dal titolo La farfalla.  
L'anno seguente viene pubblicato il libro I fiori il tuo corpo-poesie d'amore edizioni grafica del parteolla, Dolianova, 2006, composto da una silloge di 30 poesie basata sui fiori e la metafora della vita, e una raccolta di 50 poesie d'amore. "Opera poetica nella quale si manifesta un elevato segno di maturità e raffinatezza dell'artista."(Fabio Marcello, L'unione sarda)
Nel 2008 viene pubblicato L'ultimo David una raccolta di 80 poesie con la Edizioni boopen, Napoli,  che raccoglie un'altra evoluzione delle sue poesie, che si avvicinano alla tematica della bohème francese, con temi che rispecchiano le problematiche sociali moderne.
Nel 2009 Raccis viene inserito in un tomo dell'Enciclopedia dei poeti Contemporanei della Aletti Editore, Roma, in un volume che racchiude tre anni di attività poetica contemporanea essenziale. 
Nel Gennaio 2011 il poeta vince il primo premio Laurentum per la poesia nei socialnetork, tra 9.000 testi arrivati da tutto il mondo viene selezionata la sua poesia dal titolo "Vetro freddo", il premio viene assegnato da una prestigiosa giuria composta da alcuni personaggi illustri come Gianni Letta, Angelo Bucarelli, Simona Izzo, Maria Rita Parsi e la poetessa Maria Luisa Spaziani che conoscerà l'autore a Roma durante la premiazione.
Nel 2012 viene pubblicata una sua prima raccolta sperimentale di racconti horror-weird, dal titolo Racconti del Mistero con ilmiolibro.it, Gruppo editoriale L'espresso S.p.a. Roma. Una serie di brevi storie ambientate a Cagliari, in Castello il suo quartiere nativo, dove l'autore ha vissuto gli anni della sua adolescenza ed è stato influenzato da quelle mura antiche, intrise di storie misteriose, patria di leggende popolari che hanno caratterizzato i suoi scritti lasciando un segno indelebile.
Nel 2013 viene pubblicata la sua quarta raccolta di poesie Il pasto dei corvi grazie al patrocinio del comune di Monserrato (CA) sempre tramite ilmiolibro.it, Gruppo editoriale L'espresso S.p.a. Roma, un insieme di versi di forte impatto per la poesia contemporanea, un viaggio che attraversa la sofferenza e procede verso l'amore, "attraverso la malinconia e sentimenti intensi, il poeta vuole far divenire il lettore parte della poesia stessa". Così scrive il giornalista Alessandro Congia sul quotidiano CastedduOnline. Sempre in quell'anno la Magi Editore selezionerà la poesia già premiata nel 2011 "Vetro freddo" inserendo Fabrizio Raccis nella graduatoria  tra I migliori poeti italiani del 2013. 
Quell'anno durante la trasmissione Scoprire di Marcello Polastri, il poeta leggerà una sua poesia dalla raccolta il pasto dei corvi, nella settima puntata girata nell'affascinante Cimitero monumentale di Bonaria (Cagliari). 
Nel 2014 sull'onda dei gruppi poetici nati nei socialnetwork, entra a far parte del collettivo letterario Bibbia d'asfalto poesia urbana e autostradale e poco dopo fonda il Gruppo Penne Armate con il giovane poeta Leonardo Bano, collettivo anti-tesi nato su Facebook, promuoverà cultura e poesia attraverso una rivista gratuita online e tre antologie pubblicate da Matisklo Edizioni, le antologie superano una tiratura di 300 copie e in poco tempo vanno in sold-out.   
Nel 2015 la casa Editrice Edizioni La Gru, Sonnino, nota il forte seguito della pubblicazione poetica Il pasto dei corvi e decide di pubblicare la silloge Ibridi del sistema-critica poetica agli illuminati,  un urlo contro corrente, il rifiuto e la critica dei meccanismi imposti alla massa dai grandi poteri politici, commerciali e ideologici delle famose logge illuminate. Durante questo periodo viene ospitato in tre emittenti Tv regionali per parlare dei suoi libri durante i programmi Tg Tour su Teleregione, nel programma 5 Minuti, scritto da Cossu & Zara, tramesso su Tcs e anche durante la trasmissione I due di Via Venturi condotta da Matteo Bruni.
Dopo due anni, nel 2017, Raccis abbandona il collettivo letterario Bibbia D'asfalto dopo aver partecipato all'ultimo progetto di poesia Aleppo c'è una antologia di poesie il cui ricavato verrà devoluto a Medici Senza Frontiere impegnati nella guerra in Siria. 
Decide quindi di dedicarsi alla narrativa, in particolare ad alcuni racconti che aveva scritto da bambino ispirati alla letteratura americana che lo aveva da sempre influenzato soprattutto nella figura di Edgar Allan Poe, così decide una volta ultimata la ri-stesura di proporre il manoscritto ad alcuni editori. Eretica Edizioni (Buccino, Sa) decide di pubblicare la raccolta con il titolo Racconti del Mistero e del Grottesco visto che l'autore ha riprodotto la tematica di Poe ambientando le storie proprio in Sardegna. I racconti hanno un buon seguito e vengono presto recensiti dai maggiori quotidiani locali e anche su alcune riviste come S&H, Mistero magazine e Panorama. Il libro viene infatti incluso nei 5 libri da leggere nel 2018 sulla rivista Panorama nella rubrica curata da Andrea Bressa.
Dal 2017 l'attore e doppiatore Ivo De Palma comincia a scegliere alcuni brani di poesia di Raccis per inserirli nella sua rubrica Spoken Words recitando intensamente le poesie in alcuni video inediti su youtube.
Durante questo periodo lo scrittore viene ospitato in diversi festival letterari tra cui il Festival Premio Emilio Lussu, Cagliari, e il primo Festival Sas Puntas, Sassari. Raccis grazie ai suoi libri riesce quindi a girare gran parte della Sardegna attraverso reading e presentazioni attraversando Nord e Sud Sardegna.
Nel 2018 partecipa al Festival letterario Contus e Cantos in Pauli organizzato dal comune di Monserrato in collaborazione con la Monserratoteca per il Mercoledì dell'autore con il libro Racconti del Mistero e del Grottesco.
Nel 2019 dopo aver abbandonato per circa 4 anni gli ambienti letterari a causa di alcuni episodi personali che hanno turbato l'animo del poeta-scrittore, come il lutto di una persona molto cara, Raccis decide di avvicinarsi di nuovo all'ambiente poetico con una nuova silloge dal titolo Carne di Betzabea - poesie d'amore, pubblicate da Catartica Edizioni, Sassari. Dopo una lunga assenza la sua poesia  comincia riceve diversi consensi e recensioni positive, il critico letterario Nicola Vacca scrive: "Fabrizio è un poeta autentico perché conosce il sanguinare delle parole. Il suo scrivere evita gli orpelli. Sulla pagina arriva una poesia schietta in cui l’amore per una donna si fa toccare con mano nella sua autenticità carnale." La prima presentazione di Carne di Betzabea viene svolta in un teatro della sua città a Monserrato nel Teatro di Sant'Ambrogio, tutto sembra procedere per il meglio ma, dopo le prime tre presentazioni, sempre in quello stesso anno, in Italia arrivano i primi casi di Covid-19 e l'autore decide di sospendere tutte le sue attività e presentazioni letterarie. Durante la quarantena Raccis decide di non mollare la presa e comincia a recensire nuovi autori e parlare delle sue opere attraverso alcune dirette social dalla piattaforma Leggereacolori fondata da Fabio Pinna. 
Nel 2020 pubblica il racconto autobiografico "Cronaca di un dannato scrittore al tempo del covid-19” che viene inserito nel libro Diario Virale, Catartica Edizioni, Sassari, un libro scritto con altri tre autori il cui ricavato verrà devoluto in favore degli ospedali sardi che hanno avuto tante difficoltà a causa della pandemia, il progetto ha un grande successo mediatico grazie alla stampa locale e riceve molti consensi sui social.  
Nel 2021 pubblica ancora con Catartica Edizioni, un saggio sugli ultimi istanti della vita di Edgar Allan Poe, dal titolo Edgar Allan Poe.Il mistero della morte, dopo aver indagato come un'abile investigatore sulla morte misteriosa dello scrittore americano, dopo essere riuscito a contattare l'università di Baltimora attraverso il celebre Baltimora Society che ha messo a disposizione un'infinità di lettere originali che riguardano proprio il mistero di Poe, ha avuto modo di affinare la sua ricerca. Dopo una lunga collaborazione americana Raccis decide di aggiungere al saggio la sua personale traduzione dei racconti rimasti incompleti a causa della prematura morte dello scrittore, Il faro e Il diario di Julius Rodman, con alcune poesie tra le meno conosciute. Il libro dopo la sua pubblicazione, ha riscosso molte attenzioni nell'ambiente letterario e tra gli estimatori di Poe, scalando le classifiche bestseller degli store online come Amazon, ed è tra i più recensiti e citati dell'autore, diversi quotidiano hanno dedicato articoli e recensioni compresa la rivista Mistero Magazine. Il 7 Dicembre 2021 il libro è stato presentato alla Kermesse dell'editoria Qui c'è aria di cultura a Tempio(Olbia) una fiera di tre giorni presentata allo spazio Faber, il giornalista Luca Mirarchi ha scritto sul quotidiano L'unione sarda:" Raccis si dedica ad un'opera di ricerca e traduzione delle opere di Poe, consentendo così al lettore di confrontarsi con un quadro più esaustivo su questo grandissimo autore, che merita senz'altro una ragionata attenzione".
Sempre nel 2021 due suoi testi poetici vengono inseriti nelle antologie Ciao Lawrence e Ciao Jack curate dal poeta Michele Licheri e pubblicate da E.P.D'O. casa editrice di Oristano. Le due Plaquette sono un omaggio ai due grandi poeti Lawrence Ferlinghetti e Jack Hirschman recentemente scomparsi a poca distanza di tempo, in una terza antologia dal titolo Buongiorno Jack viene inserita anche una nota critica da parte di Raccis che viene sopranominato da Michele Licheri nel titolo del suo intervento "Little Hemingway".  
Nel 2022 alla sua poesia Cara Alda viene assegnata la medaglia d'onore al Premio Alda Merini X edizione organizzato dalla Nuova Accademia dei Bronzi, Catanzaro. Al testo viene allegata una lunga nota critica della giuria e viene pubblicato dall'accademia in un tomo dal titolo Canti per Alda 2022.
Il 12 Febbraio 2022 il libro Edgar Allan Poe.Il mistero della morte viene presentato nel carcere di Lodì, Mamone per una iniziativa che riguarda tutti gli istituti penitenziari sardi promossa dal provveditorato regionale dell'amministrazione, un evento importante che punta a creare eventi culturali dopo il blocco totale dovuto alla pandemia, tra i protagonisti alcuni dei più celebri scrittori sardi come Flavio Soriga, Francesco Abate, Matteo Porru e molti altri.
Nel Marzo 2022 Raccis viene invitato dal poeta Gianni Mascia con la scuola popolare di poesia di Is Mirrionis(Ca) ad un prestigioso evento Dia mundial de la poesia in diretta dall'università di Washington DC, diretti dallo scrittore e poeta, docente universitario Rei Berroa, per rappresentare la poesia italiana contemporanea insieme a 500 poeti da 52 differenti nazioni, come Francia, America, Polonia, Inghilterra, Germania, Repubblica Dominicana, e molte altre. Un evento riconosciuto dall'UNESCO per celebrare nella giornata del 21 Marzo la diversità linguistica e culturale dei popoli attraverso l'espressione poetica. I suoi testi verranno poi inseriti nella antologia dell''evento che ha selezionato soltanto 170 poeti tra i presenti.
Sempre nello stesso anno Fabrizio Raccis viene presentato dai due amici poeti Alberto Lecca e Michele Licheri alla redazione di Erbafoglio la rivista di cultura poetica attiva dal 1987 edita dall'associazione culturale il versante poietico. Inizia così a partecipare in diversi reading come nel Festival Anderas a Selargius nel 2022, e l'anno seguente alla presentazione nella Vetreria di Pirri (Ca) nel 2023, durante tre tappe del festival del libro Raccis legge le sue poesie insieme ai maggiori poeti del gruppo Erbafoglio. Nel Giugno 2023 per il numero 27 della rivista Erbafoglio evento Antropocene, Raccis entra a tutti gli effetti nella redazione ufficiale. 
  
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